Santa Messa cattolica orientale secondo il rito bizantino nella Basilica di San Pietro in Vaticano

“Venite, cantiamo al Signore, acclamiamo alla roccia della nostra salvezza”. (Salmo 94,1)
Oggi, 8 maggio 2016, nella seconda domenica di Pasqua, dedicata al Santo Apostolo Tommaso, l’Associazione “Inocentiu Micu-Klein” dei fedeli greco-cattolici romeni in Italia ha organizzato una celebrazione liturgica nella Basilica di San Pietro in Vaticano.
Diventata un’appuntamento mensile, la Divina Liturgia è iniziata alle ore 08.00 ed è stata celebrata dal presidente dell’associazione, Padre Valentin Marcu e le risposte alla celebrazione sono state date da due seminaristi del Pontificio Collegio Pio Romeno (Roma), Daniel Cristea e Ioan-Stefan Dumitras.
Nell’omelia è stata approfondita la potenza e l’importanza della fede, padre Valentin citando l’Apostolo Paolo: “la fede è dimostrazione di realtà che non si vedono”. L’idea dell’avvicinamento di Cristo attraverso la fede è risuonata nei cuori dei credenti presenti, unirsi con le belle canzoni specifiche a questo periodo liturgico del rito bizantino.
La virtù della fede, via per la salvezza, è stata rafforzata alla fine della celebrazione con un momento di preghiera alla tomba di San Pietro.

Le piaghe, come Tommaso, non vedo,
Tuttavia confesso Te mio Dio.
Fammi credere sempre più in Te,
Che in Te io abbia speranza, che io Ti ami.

Plagas, sicut Thomas, non intueor;
Deum tamen meum te confiteor.
Fac me tibi semper magis credere,
In te spem habere, te diligere.

L’inno medioevale “Adoro Te devote” scritto da San Tommaso d’Aquino (1225-1274).

Daniel Cristea şi Ioan - Ştefan Dumitraş

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